House of Courtyards (2018)

Dal punto di vista urbanistico l’idea progettuale e quella di riprendere la trama delle colture agricole mantenendo i canali di scolo e la vegetazione ripariale, conservando anche le siepi e i filari di alberi  tra i vari campi e le aree di ripresa della vegetazione naturale.

 

House of Courtyards

Dettagli di progetto

Dal punto di vista urbanistico l’idea progettuale e quella di riprendere la trama delle colture agricole mantenendo i canali di scolo e la vegetazione ripariale, conservando anche le siepi e i filari di alberi  tra i vari campi e le aree di ripresa della vegetazione naturale.

Le nuove strade previste sono poche e sono di prolungamento o raccordo di quelle esistenti sul territorio agricolo.

Le abitazioni sono unifamiliari e sono di due tipi a secondo dell’esposizione solare. Inoltre l’idea è quella di sfruttare la pendenza del terreno per avere meno movimenti terra possibile e nello stesso tempo mitigare il più possibile l’impatto visivo dell’insediamento. Infatti gli edifici si sviluppano intorno a delle corti seminterrate, cercando di sfruttare al meglio i vantaggi bioclimatici delle strutture ipogee, che garantiscono una maggiore stabilita dei valori igrotermici.

Le corti sono ricoperte di vegetazione come le coperture che sono a “tetto verde”. Viste dall’alto le case non sono visibili ma si nota solo la vegetazione. Tutto ciò serve a ridurre l’aumento di temperatura prodotta dalla cosiddetta “isola di calore urbana”. Le acque piovane delle coperture sono raccolte in delle cisterne da utilizzare per gli scarichi dei wc o nella stagione secca per irrigare, l’acqua in eccesso è convogliata nei canali di scolo esistenti.

Ogni lotto è diviso in quattro fasce che si sviluppano in senso longitudinale, ognuna con un proprio andamento curvilineo in continuità tra copertura e corti. Le coperture con il loro andamento ondulato che riprende il movimento del terremo naturale, hanno struttura portante in travi di legno lamellare, che proseguono senza discontinuità anche nelle corti. Queste travi che sono l’elemento portante dell’intera costruzione scaricano direttamente sulle fondazioni e su quattro portali in acciaio corten.

Gli edifici per l’orientamento e per i materiali usati in particolare per il sistema di isolamento sono in classe A, ogni edificio possiede un impianto solare termico per l’acqua calda, mentre l’energia elettrica è fornita da un impianto fotovoltaico centralizzato che per la sua maggiore dimensione rispetto a quello singolo costa meno al kw e grazie ai consumi condominiali si può ottenere facilmente il 100% di autoconsumo.